Come sviluppatori e gestori di siti web, è naturale voler controllare ogni aspetto delle prestazioni del proprio sito. Tuttavia, quando si tratta della gestione delle sessioni in CrowdHandler, abbiamo scoperto che molti dei nostri utenti si preoccupano inutilmente di impostazioni che non hanno un impatto significativo sulle prestazioni del sito. Vediamo di analizzare il problema e di spiegare perché è possibile rilassarsi su queste impostazioni.
Che cos'è una sessione?
Nelle applicazioni web, compreso CrowdHandler, la sessione è un modo per mantenere lo stato e tracciare l'interazione dell'utente con il sito nel tempo. È come una carta d'identità temporanea per ogni visitatore, che consente al sistema di riconoscerlo quando si sposta su pagine diverse o torna in sala d'attesa.
Quando il sito web è protetto con CrowdHandler, l'utente mantiene una sessione con il sito e mantiene anche una sessione con CrowdHandler. Se vi fa sentire meglio, potete scoprire il timeout di sessione utilizzato dalla vostra applicazione e impostare il nostro in modo che corrisponda. Ma non è necessario che siano perfettamente allineati, perché le sessioni vengono mantenute in vita finché l'utente continua a interagire.
Che cos'è il timeout di sessione?
Il timeout di sessione è il periodo di inattività dopo il quale una sessione viene considerata scaduta. In CrowdHandler:
- L'attività che mantiene viva una sessione comprende:
- Visite agli URL del vostro sito che sono protetti da CrowdHandler
- Sondaggi dalla sala d'attesa se l'utente è in coda
- Il timeout inizia quando non c'è alcuna attività da una di queste fonti
- Se il periodo di timeout viene raggiunto senza alcuna attività, la sessione scade.
Cosa succede quando una sessione di CrowdHandler va in timeout?
La sua sessione con CrowdHandler non è più valida. Se si dispone di una coda, l'utente riceverà una nuova sessione in fondo alla coda se tenta di connettersi al sito.
Devo preoccuparmi di queste impostazioni?
Ecco il punto cruciale: Per la stragrande maggioranza dei nostri utenti (circa il 90%), non è necessario preoccuparsi delle impostazioni di sessione. L'unico caso in cui ci si dovrebbe preoccupare della gestione delle sessioni è se si utilizza la funzione "One-In-One-Out". E se la state usando, vale la pena di riconsiderare se ne avete davvero bisogno.
Perché l'uno-uno-uno-uscita potrebbe non essere necessario
Molti utenti ritengono che l'impostazione "One-In-One-Out" sia il modo migliore per gestire il traffico. In realtà, questa impostazione è vantaggiosa solo in scenari specifici e può essere controproducente per la maggior parte dei siti web. Ecco perché:
- Il conteggio delle sessioni non è un indicatore affidabile del carico del server.
- È molto sensibile alle impostazioni di timeout di sessione, il che può portare a una gestione inefficiente del traffico.
Un approccio migliore: Gestione del traffico basata sulle tariffe
Invece di concentrarsi sulle sessioni attive, considerate questa domanda: Quanti checkout (o altre azioni critiche) può gestire il vostro server al minuto? Questo numero riflette in modo molto più accurato la capacità del vostro sito. Una volta determinato questo dato, è possibile:
- Impostare la tariffa a questo numero in CrowdHandler.
- Dimenticate le complesse impostazioni di sessione.
Questo approccio è più semplice, più affidabile e meno soggetto a comportamenti imprevisti.
È necessario porre un limite di tempo all'acquisto da parte dell'utente una volta superata la coda per velocizzarla?
Non necessariamente. Se non si utilizza il sistema "one in one out", non importa quanto tempo impiega l'utente: non si aspetta che faccia il checkout prima di inserire un altro utente. Se l'utente è due volte più lento, probabilmente sta caricando il vostro server per metà. Non è il conteggio delle sessioni a gravare sui server, ma le richieste al minuto, in particolare quelle più pesanti come il checkout.
Fiducia nelle impostazioni predefinite
Le nostre impostazioni predefinite sono state accuratamente calibrate per funzionare bene per circa il 90% dei nostri utenti. Sebbene si possa essere tentati di modificare queste impostazioni, nella maggior parte dei casi è probabile che si ottengano risultati migliori lasciandole così come sono.
Quando considerare le impostazioni personalizzate
Naturalmente esistono delle eccezioni. Si consiglia di regolare le impostazioni se:
- Si sta utilizzando la funzione One-In-One-Out (che, ricordiamo, non è necessaria per la maggior parte dei siti).
- Avete modelli di traffico molto specifici e insoliti che non si allineano ai tipici siti di e-commerce o di contenuti.
Il bilancio
In CrowdHandler abbiamo progettato il nostro sistema per gestire le complessità della gestione delle sessioni in modo che non dobbiate farlo voi. Concentrandosi su un semplice approccio basato sulle tariffe e affidandosi alle nostre impostazioni predefinite, è possibile garantire una gestione efficiente del traffico senza ansie.
Se non siete sicuri, il nostro team di assistenza è a vostra disposizione per guidarvi verso la configurazione migliore per le vostre esigenze specifiche. Non lasciate che l'ansia da sessione vi impedisca di gestire efficacemente il traffico del vostro sito!
Ulteriori letture
- Modifica delle impostazioni del dominio
- Utenti attivi di Crowdhandler vs utenti "realtime" del sito
- Regressione della coda. Cause comuni degli utenti che "retrocedono" nella coda.