L'integrazione JavaScript di CrowdHandler è il modo più semplice e veloce per aggiungere una sala d'attesa a un sito web, ma presenta alcune limitazioni. In questo articolo illustreremo alcuni casi d'uso dell'integrazione JavaScript, spiegheremo alcune limitazioni chiave e suggeriremo i passi successivi.
I vostri punti di forza
La pagina in cui l'utente arriva sul vostro sito deve rimanere attiva affinché l'integrazione JavaScript funzioni.
L'integrazione JavaScript è ideale per:
Imparare a conoscere meglio il prodotto CrowdHandler, mettendo mano alla nostra dashboard il più rapidamente possibile.
Sviluppo di una sala d'attesa o di una demo interna.
L'integrazione JavaScript non è ideale per:
Progetti in cui il carico del server è la considerazione principale
Progetti in cui la sicurezza e l'equità della coda sono fondamentali
Quando l'integrazione JavaScript non è appropriata, sono disponibili integrazioni alternative.
Casi d'uso dell'integrazione JavaScript
Abbiamo sviluppato l'integrazione JavaScript come un modo semplice e accessibile per aggiungere una sala d'attesa a un sito web. Ciò consente ai team di prodotto e ai proprietari dei siti di inserire CrowdHandler nel proprio sito in modo rapido ed efficiente. Per molti team, CrowdHandler può essere attivo e funzionante in pochi minuti senza la necessità di inviare un ticket a uno sviluppatore o a un team di ingegneri.
Ecco alcuni casi d'uso perfetti per l'integrazione JavaScript
Ho bisogno di configurare una sala d'attesa di base senza prima assicurare le altre dipendenze (non c'è bisogno di inviare un ticket a Engineering!).
Voglio proporre l'utilizzo di CrowdHandler al team: ho bisogno di un modo semplice per sviluppare una demo da mostrare loro.
Voglio essere operativo in modo da imparare la piattaforma; in seguito faremo un'integrazione completa.
Abbiamo solo bisogno di rallentare un po' alcuni utenti; siamo d'accordo che le persone possano bypassare la sala d'attesa, dato che non si tratta di una coda sensibile.
Limitazioni dell'integrazione JavaScript
L'integrazione JavaScript funziona solo se:
Gli utenti possono accedere alla pagina web (il server deve rimanere attivo)
Il JavaScript può essere eseguito
Sosteniamo pienamente la nostra integrazione JavaScript e l'abbiamo costruita per offrire la migliore sala d'attesa possibile, ma vogliamo essere trasparenti su alcune importanti limitazioni. Queste limitazioni non sono esclusive di CrowdHandler, ma sono problemi fondamentali legati all'utilizzo di JavaScript per il software delle sale d'attesa.
L'integrazione JavaScript funziona solo se il vostro sito web rimane attivo
L'integrazione JavaScript ha bisogno che il server sia in grado di gestire il primo accesso al sito web prima che avvenga il reindirizzamento alla sala d'attesa. CrowdHandler può gestire l'accesso a pagine diverse da quella di destinazione, ma se il traffico verso la pagina di destinazione stessa causa la mancata risposta del server web, non si potrà avere una sala d'attesa.
Siamo consapevoli che la gestione dei picchi di traffico è uno dei motivi principali per cui volete investire nella nostra sala d'attesa e vi invitiamo a esplorare le altre integrazioni per avere il massimo successo con CrowdHandler in questi scenari.
L'integrazione JavaScript funziona solo se il nostro JavaScript può essere eseguito
Quando si utilizza l'integrazione JavaScript, se il JavaScript non può essere eseguito, l'utente salta la sala d'attesa. Naturalmente, il caricamento della pagina è il principale ostacolo al caricamento del JavaScript. Ecco alcuni altri motivi per cui il JavaScript di CrowdHandler non può essere eseguito:
Alcuni utenti del web disattivano JavaScript nel proprio browser. Riteniamo che il numero di utenti che disabilitano JavaScript sia basso ma significativo. Pur non riuscendo a trovare un dato certo, diverse fonti online hanno citato cifre comprese tra lo 0,2% e il 2,0%. Le cifre sembrano variare a seconda del Paese e del tipo di utenti. Ad esempio, si ritiene che gli utenti di Tor siano più propensi a utilizzare JavaScript disabilitato e alcuni luoghi di lavoro potrebbero imporre una politica di divieto di utilizzo di JavaScript.
Gli utenti esperti di tecnologia potrebbero essere in grado di aggirare la sala d'attesa. Esistono diverse tecniche che possono essere utilizzate per aggirare l'integrazione JavaScript se un utente esperto di tecnologia non desidera essere trattenuto nella Sala d'attesa
L'integrazione JavaScript è suscettibile di essere bloccata da applicazioni di terze parti. Molti utenti eseguono varie applicazioni e plug-in che possono interrompere i JavaScript o bloccarli completamente. Questi servizi tendono a essere incentrati sulla privacy e sulla sicurezza. Agiscono su script già noti o che hanno determinate qualità generiche. Gli utenti potrebbero anche essere in grado di aggiungere servizi alle liste di blocco di queste applicazioni. Sebbene non siamo a conoscenza di servizi specifici che blocchino CrowdHandler per impostazione predefinita, questa rimane una possibilità che merita di essere presa in considerazione.
Anche se ci aspettiamo che solo un piccolo numero di utenti salti la sala d'attesa in base a questi scenari, il fatto è che ogni scenario rompe l'equità della vostra coda. Per questo motivo offriamo altre integrazioni.
I vostri prossimi passi
Se la sicurezza e l'equità della coda sono fondamentali per il vostro progetto, l'integrazione JavaScript non è il modo migliore per eseguire CrowdHandler: considerate una delle nostre altre integrazioni.
Se dovete eseguire l'integrazione JavaScript per il vostro progetto, investite del tempo nell'ottimizzazione del vostro sito web per soddisfare la domanda di traffico elevato:
È consigliabile che i punti di ingresso al sito siano ben memorizzati nella cache; si può anche pensare a landing page specifiche che incanalino gli utenti verso la Sala d'attesa.
Tenete presente che alcuni link delle campagne, che potreste utilizzare per veicolare il traffico, possono essere contrari alle strategie di caching se aggiungono parametri unici di tracciamento dell'utente.
Per ottenere risultati ottimali, il JavaScript di CrowdHandler deve essere caricato presto e ciò significa che deve essere posizionato all'inizio della sorgente della pagina.
Se il caricamento avviene tramite Google Tag Manager, occorre prestare attenzione a quando vengono effettuate le chiamate a GTM; molti sviluppatori posizionano il contenitore GTM per ultimo, quindi in questi casi può valere la pena installare manualmente lo script CrowdHandler.
Utilizzate il link alla sala d'attesa nelle vostre comunicazioni di marketing piuttosto che la pagina sul vostro sito web: in questo modo il carico rimane fuori dalla vostra pagina finché l'utente non è stato messo in coda.
Tenete presente che la metrica chiave per indirizzare gli utenti alla sala d'attesa è il TTFB (Time to first byte), ossia il tempo necessario al server web per inviare all'utente la pagina web.